#DIAMOFUTURO AD UNA REGIONE PIÙ VELOCE E SBUROCRATIZZATA
Riavviciniamo la Regione alle comunità locali. La regione e’ dai più concepita come luogo fisico, prima che come istituzione. Il superamento delle province determina un ripensamento completo del ruolo delle regioni. Il rapporto con la Regione però non potrà essere solo appannaggio delle città capoluogo, ma dovranno avere un ruolo centrale le Unioni dei Comuni, dalla programmazione dei servizi, alla concertazione per l’utilizzo dei nuovi fondi strutturali.
Un rapporto più diretto con le comunità locali e al contempo una regione più veloce nel rapporto con i cittadini e le imprese. Partiamo dalle reali esigenze dei cittadini che hanno bisogno di servizi e prestazioni. Consideriamo il ripensamento della legge 20 sull’urbanistica fino al dimezzamento delle aziende pubbliche partecipate dalla regione, per arrivare ad un sistema meno gravoso per gli operatori economici attraverso un’attenta revisione delle regole che oggi sovrastano il mondo dell’impresa e del lavoro.