#DIAMOFUTURO ALLE ECCELLENZE LOCALI RIPARTENDO DAL COMMERCIO
I centri storici delle nostre città si stanno assomigliando sempre di più. Dobbiamo invece puntare alla qualità, alla diversificazione, alla definizione di tratti identitari marcati per renderle più attrattive e più interessanti sia per i cittadini, sia per i turisti. Vale anche per Ferrara e per i comuni della provincia.
Ecco perchè dobbiamo puntare da un lato alla tutela delle botteghe storiche, a quegli esercizi che caratterizzano maggiormente, con la loro decennale presenza, il volto del centro e dei borghi. Dall’altro lato puntiamo anche ad incentivare le raltà commerciali che promuovono il design made in Italy, l’artigianato locale e i prodotti agroalimentari tradizionali. Un mix finalizzato a trasformare i centri storici, in centri commerciali naturali, riprendendo forme di valorizzazione che mettano insieme pubblico e privato.
Miriamo anche a portare più Ferrara in Regione attraverso il coinvolgimento della grande distribuzione organizzata per implementare una rete commerciale che coinvolga i prodotti tipici delle nostre realtà locali. Un rapporto più stretto tra valorizzazione commerciale e prodotti locali.
Ruolo centrale in tal senso lo avrà anche l’agricoltura, che è spesso sinonimo di innovazione e laboriosità. Le migliaia di aziende ferraresi ne sono un esempio e tutto il territorio vede in questo settore uno dei suoi punti di forza da tutelare. Sostenibilità del reddito, ricambio generazionale e politiche per la sicurezza alimentare saranno le direttrici che dovranno ispirare il modello di valorizzazione delle nostre eccellenze.
La bellezza della nostra terra, dal Parco del Delta alla città d’arte e fino al Guercino, unita alla promozione delle nostre eccellenze, deve essere il fulcro di una nuova politica di valorizzazione turistica integrata.